LA  SCRITTURA VISUALE  IN ITALIA DOPO IL 1973
          seconda parte di una manifestazione denominata  
            CENT’ANNI DI SCRITTURA VISUALE IN ITALIA 1912-2012
          
          inaugurazione Sabato 20 Ottobre 2012 ore 15:45 
          Comunicato stampa e programma
          
            Dal 20 Ottobre al 25 Novembre  2012, si terrà nei locali del Museo una mostra intitolata  LA SCRITTURA VISUALE  IN ITALIA DOPO IL 1973.
              Questo progetto costituisce la  seconda parte di una manifestazione denominata  CENT’ANNI DI SCRITTURA VISUALE IN ITALIA 1912-2012, che si è tenuta lo  scorso maggio ed è stata dedicata ai cosiddetti “classici”, cioè agli artisti oggi  viventi che parteciparono nel 1973 alla mostra organizzata da Luigi Ballerini  alla GAM di Torino, che si può considerare come una prima ricognizione sulle  ricerche verbovisuali in Italia, ovvero: Nanni Balestrini, Mirella Bentivoglio,  Ugo Carrega, Arrigo Lora-Totino, Stelio Maria Martini, Giulia Niccolai, Anna  Oberto, Lamberto Pignotti, Sarenco, Gianni Emilio Simonetti, Carlo Alberto  Sitta, Rodolfo Vitone.
              Con questa nuova mostra, LA  SCRITTURA VISUALE IN ITALIA DOPO IL 1973, il Museo vuol dare visibilità e  parola agli altri artisti che lavorano nel campo delle relazioni tra poesia (o  scrittura) e arti visive che, per ragioni anagrafiche o per altri motivi, non  poterono partecipare alla mostra del 1973.
            In mostra opere di:
              Adriano Accattino, Paolo Albani,  Ignazio Apolloni, Fernando Andolcetti, Davide Argnani, Vittore Baroni, Dino  Bedino, Giuliana Bellini, Carla Bertola, Lorenzo Boggi, Sergio Borrini, Anna  Boschi, Antonino  Bove, Paolo Brunati  Urani, Ferruccio Cajani, Enzo Campese, Gianfranco Carrozzini, Gino Cilio,  Cosimo Cimino, Massimo Concu, Bruno Conte, Mauro Dal Fior, Teo De Palma, Lino  Di Lallo, Marcello Diotallevi, Liliana Ebalginelli, Tony Ellero, Mariapia Fanna  Roncoroni, Fernanda Fedi, Gretel Fehr, Luc Fierens, Franco Focardi, Kiki  Franceschi, Nicola Frangione, Gino Gini, Michele Lambo,  Alessio Larocchi, Ettore Le Donne, Alfonso  Lentini, Serse Luigetti, Oronzo Liuzzi, Ruggero Maggi, Lucia Marcucci, Alberto  Mari, Enzo Miglietta, Emilio Morandi, Giorgio Moio, Serena Olivari, Giuseppe  Pellegrino, Walter Pennacchi, Michele Perfetti, Gloria Persiani, Marisa  Pezzoli,  Lidia Pizzo, Claudio Rotta  Loria, Gian Paolo Roffi, Salvatore Salamone, Alba Savoi, Roberto Scala, Alberto  Sordi, Serheyev Serhy, Agostino Tulumello, Angelo Ursone, Alberto Vitacchio, Piero  Viti, William Xerra.
            Una sezione della mostra sarà  dedicata alle opere del Maestro calligrafo cinese YU JIHAN, con la cura di  Paolo Dolzan.
            Per contestualizzare il tema  dell’uso della scrittura oggi, accanto alla mostra, nei giorni stessi  dell’inaugurazione, si  organizza un  convegno, che vuole essere anche un momento di discussione e confronto con il  pubblico dal titolo: LA CRISI DELLA POESIA VISIVA.
             
            PROGRAMMA
            Sabato 20 Ottobre 2012
              Ore 15 e 45  FUTURISMA - performance di Carla Bertola e  Alberto Vitacchio dedicata alle donne del Futurismo.
              Ore 16 - Inaugurazione della  mostra LA SCRITTURA VISUALE IN ITALIA DOPO IL 1973 e della mostra del Maestro  calligrafo cinese YU JIHAN
              Ore 16 e 15 - Convegno: LA CRISI  DELLA POESIA VISIVA
              Intervengono: 
              Lorena Giuranna: La parola nell’arte, crisi o trasformazione.
              Anna Mariani, Margherita Labbe,  Italo Testa: Il progetto DaVerso, un  laboratorio di poesia visuale contemporanea.
              Vittore Baroni: Glossolalia Mc Boing, scritture visuali tra  ieri e oggi.
              Raffaele Perrotta: attendere al linguaggio come operazione  mentale e oltre l’esercizio della parola
              Lidia  Pizzo: Scrittura visuale: crisi o no? Analisi dello stato attuale e prospettive. 
              Adriano Accattino: Crisi e crisi.
            Domenica 21 Ottobre 2012
              Ore 10  Interventi ad esaurimento del convegno e  successivamente: Incontro per gli addetti ai lavori sull’organizzazione di  progetti futuri dedicati alla poesia sperimentale.